L'azienda agricola Casa Nova nasce nel lontano 1924. Allora, il nonno, Prati Ermenegildo, acquista alcuni dei migliori terreni dell'omonima frazione, riunendoli in un unico fondo e, costruita la casa, vi si stabilisce con la famiglia. Ermenegildo intuisce subito la spiccata vocazione, di questi terreni, alla coltivazione della vite e, da gran lavoratore, dopo un laborioso lavoro con la vanga e con l'aratro trainato dai buoi, impianta, con l'aiuto dei figli, le vigne di Brola e della Piana seguite in un secondo tempo da quella del Mulino. Da queste vigne, infatti, si vendemmia una Bonarda e una Barbera che, pigiate, si trasformano in un vino fino, allegro, ricco di profumi. Già allora, una parte di queste uve veniva spremuta insieme, ottenendo un prodotto altrettanto caratteristico, unico: il Gutturnio.
La tradizione di vignaiolo continua con Ernesto che impianta, assieme ai figli, le vigne della Surba e di Prondavalle, dove si raccoglie un ottimo Ortrugo e una fragrante Malvasia.
Negli anni '80, l'azienda assume un indirizzo produttivo tipicamente vitivinicolo. I vecchi vigneti sono rinnovati, nuove vigne vengono impiantate e viene adottato esclusivamente il metodo di coltivazione biologica.